Apertamente
Il 2020 è stato non solo l’anno in cui Padova si è presentata all’Europa quale Capitale europea del volontariato, ma anche un periodo in cui tutti noi cercavamo di uscire da una fase complessa in cui ci siamo trovati costretti ad isolarci l’uno dall’altro sperimentando il senso di una profonda, ed inquietante, solitudine sociale.
Solidaria, in questo senso, si è posta e si pone l’obiettivo di riannodare i fili di quel dialogo tra corpi sociali diversi, ma anche tra semplici cittadini dando un piccolo, ma prezioso, contributo alla crescita consapevole della nostra Comunità.
Le sfide future sono molteplici, dalle più urgenti questioni sociali all’emergenza ambientale, tuttavia se Padova è stata insignita, prima città italiana, del titolo di Capitale Europea del Volontariato significa che non solo ha le “carte in regola” per pensare in grande, ma che può costituire un modello di sostenibilità da esportare in tutta Europa.