Comunicato stampa
27 marzo 2018

Il Centro Servizio Volontariato provinciale di Padova con il Comune di Padova presenta la prima edizione di Solidaria, un importante evento culturale, che si svolgerà in città dal 24 al 30 settembre 2018.

La volontà è quella di indagare la “cultura della solidarietà”, mediante linguaggi diversi, per restituire una narrazione contemporanea “dell’Altro”, abbattendo stereotipi e abbracciando l’intera nostra cittadinanza.

Seguendo la grande tradizione del CSV di essere presente nelle città coinvolgendo il territorio, le iniziative verranno sviluppate nei grandi spazi cittadini, dalle piazze ai palazzi storici, che diverranno le quinte di un grande evento pensato per chi vorrà vivere un’esperienza ricca di contenuti e significati.

Solidaria vuole essere il luogo delle contaminazioni artistiche e culturali: la musica con i suoi concerti ci restituirà la capacità di emozionarci; le numerose lectio magistralis ci aiuteranno a disegnare una città in cui lo spazio urbano non sia disgiunto dalla capacità di creare legami sociali; gli incontri con i giovani, i luoghi di confronto con il mondo del volontariato, i dibattiti che vedranno coinvolti la politica e le istituzioni ci aiuteranno a costruire un’idea di futuro imperniata sui valori della solidarietà e dell’integrazione sociale e culturale.

Centomila persone coinvolte, mille volontari, sviluppo di partnership con enti nazionali interessati al mondo del volontariato e della cooperazione. Tutto questo e molto altro farà di Solidaria il grande evento culturale del 2018 che in questa prima edizione vedrà come protagonista l’intero nostro territorio, con l’obiettivo di allargare le future edizioni a livello nazionale.

Emanuele Alecci – presidente CSV Padova
Con Solidaria vogliamo parlare di volontariato uscendo dalla mera logica assistenziale che spesso lo ha caratterizzato, immaginando un percorso che, attraverso ospiti d’eccezione, ci consenta di evidenziare i valori fondanti di una collettività che possa definirsi realmente tale. Solidaria è per il CSV Padova una scommessa che richiede un notevole impegno, ma pensiamo sia necessario, soprattutto in questo momento storico, aggiungere solidarietà ai nostri territori. Consideriamo quindi fondamentale il sostegno che il Comune di Padova ci sta dimostrando.

Sergio Giordani – Sindaco di Padova
Solidaria è una grande opportunità per il mondo del volontariato ma anche per tutta la città. È una occasione per conoscersi di più e meglio, per rafforzare quel dialogo, certamente già esistente nella nostra città, tra terzo settore e il resto della comunità. È anche un segno bello, innovativo, della voglia che il volontariato ha di rinnovarsi mantenendo fede alle proprie solide radici etiche e culturali. In un momento storico in cui sembrano prevalere egoismi e particolarismi, una iniziativa come Solidaria che punta i riflettori sui valori fondanti della “cultura della solidarietà” è molto importante e significativa. Padova è da sempre riconosciuta come una “città laboratorio” anche nel campo del volontariato e anche Solidaria conferma questa visionarietà positiva che in passato ha dato vita a grandi esperienze.

Andrea Colasio – Assessore alla cultura del Comune di Padova
La nascita di Solidaria a Padova è una ottima notizia perché crea dei legami e delle sinergie tra il mondo del Terzo Settore e quello della Cultura. Dovrei dire finalmente, perché in realtà queste relazioni sono sempre esistite, ma sono rimaste oscurate da una serie di stereotipi e luoghi comuni che Solidaria contribuisce a spazzare via. Da sempre la contaminazione di linguaggi ed esperienze diverse è un arricchimento e quindi indagare con una serie di incontri e appuntamenti cosa è davvero la cultura della solidarietà è una opportunità preziosa per la città tutta e lo stesso mondo del volontariato. Non dimentichiamo inoltre che moltissime iniziative culturali nella nostra città si reggono proprio sulle stesse motivazioni che animano il volontariato sociale: gratuità, messa in comune di conoscenze e valori, partecipazione in prima persona a progetti non profit. Uno scambio, un dialogo tra questi due mondi anche in una ottica di sussidiarietà, non può che essere un buon punto di partenza per il futuro di entrambi.

Cristina Piva – Assessore al volontariato del Comune di Padova
Le azioni quotidiane e silenziose delle persone che gratuitamente si impegnano nelle oltre 6200 realtà del Terzo Settore in città si manifesteranno in un festival, Solidaria che invaderà le piazze e gli angoli di Padova, a sottolineare la capacità di tessere relazioni con l’intera cittadinanza. E’ un aprirsi ancor di più alla città. Cercare linguaggi nuovi per diffondere la cultura della solidarietà che qui ha radici forti e sane. Inoltre, una città come Padova che vanta un numero così elevato di associazioni no profit, dove un abitante su otto pratica attività di volontariato, dove esiste un assessorato al volontariato e dove il Sindaco promuove azioni di partecipazione, su base volontaria, ad attività socialmente utili dei richiedenti asilo, credo possa ritenersi a pieno merito candidata al titolo di Capitale europea del Volontariato.