IL FESTIVAL DEL VOLONTARIATO E DELLA SOLIDARIETÀ

Eventi e contaminazioni artistiche per diffondere la cultura della solidarietà

Ogni edizione di Solidaria si è articolata attorno ad una parola chiave, le parole ed i concetti scelti lo sono stati perché capaci di racchiudere una molteplicità di significati; parole che non fossero statiche nel loro essere, ma dinamiche, in grado di suggerire, con tutta la conflittualità del caso, l’idea di una “comunità di persone in cammino”.

Crediamo pertanto che Solidaria possa essere uno degli strumenti preferenziali con cui il CSV adempie agli obiettivi della propria mission:

  • Essere attore di uno sviluppo territoriale a favore della comunità;
  • Incentivare i momenti di incontro tra i diversi attori della comunità;
  • Sostenere le reti associative nel mantenimento e sviluppo della comunità;
  • Sviluppare strumenti di rielaborazione per leggere e raccontare la comunità.

Per una realtà come quella da noi rappresentata, la cornice culturale di riferimento incarna la spinta verso un reale mutamento del paradigma sociale, che non può non costituire la necessaria premessa all’erogazione di qualsiasi ulteriore servizio, fatto salvo il ridurre il nostro operato ad un mero tecnicismo privo di ogni slancio altruistico.

call vol sol 2023

La sfida, ardua e complessa, ma sempre più necessaria, è quella di tenere assieme gli enunciati fondamentali della nostra Carta Costituzionale con quelli altrettanto importanti contenuti nella Carta dei Valori del Volontariato.

Solidaria è un’avventura che quest’anno compie il suo sesto anno di vita; in ognuna di queste sei edizioni abbiamo cercato di affrontare con sfumature e linguaggi diversi la complessità delle nostre comunità.

Solidaria, sei edizioni per sei parole:

  • Contaminazioni (2018);
  • Sconfinamenti (2019);
  • Apertamente (2020);
  • Evoluzione (2021);
  • Desiderio (2022),
  • Invisibile (2023).

Parole che vogliono raccogliere una sfida, ovvero provare in modo autentico a promuovere e diffondere una cultura della solidarietà in grado di andare oltre la stessa idea di volontariato.

Solidaria vuole essere un modo nuovo d’interpretare il nostro spazio,

il nostro agire, le nostre relazioni.

RIVIVI L’EDIZIONE 2021

INVISIBILE

Anche le città credono d’essere opera della mente o del caso,
ma né l’una né l’altro bastano a tener su le loro mura.
D’una città non godi le sette o settantasette meraviglie,
ma la risposta che dà a una tua domanda

Italo Calvino

La parola chiave di Solidaria 2023 è Invisibile. Gli invisibili sono persone, relazioni, ambienti urbani e spazi che pur senza divenire una presenza ingombrante e manifesta sono parte essenziale del costrutto sociale in cui viviamo.

In questo 2023 ricorre il centenario dalla nascita di Italo Calvino, ovvero di chi, con il suo romanzo datato 1972, ha provato a disegnare con carta e penna proprio le citta invisibile e le relazioni in esse presenti.

Ecco quindi che abbiamo deciso di innovare la formula stessa di Solidaria provando a far diventare il Festival un grande laboratorio in cui cittadini, associazioni e amministratori possano assieme confrontarsi, all’interno di percorsi opportunamente guidati, sul futuro delle comunità in cui vivono.

Non più un evento da fruire, ma un evento da co-costruire che sappia lasciare in eredità un nuovo modo di guardare il piccolo mondo, spesso invisibile, in cui costruiamo le nostre vite con gli altri.

Questa cosa, però, crediamo possa essere maggiormente impattante se ci muoviamo in territori più o meno piccoli, con una loro identità socio – culturale ben definita in cui la curiosità di esplorare nuovi orizzonti di senso sia propria di chi vive in quei luoghi e chi quei luoghi li amministra.

Piove di Sacco e Rovigo ci sembravano i due poli ideali da cui partire verso una Solidaria, che in modo itinerante nei vari anni, sappia lasciare un’eredità del proprio passaggio senza far mancare occasioni di confronto con i linguaggi più squisitamente culturali: dal teatro, alla musica, dall’animazione di strada alle conferenze.

Crediamo però che se un cambiamento ci sarà e dovrà esserci non possiamo prescindere dal coinvolgere in modo attivo chi sarà motore di tale nuovo corso: cittadini, associazioni ed amministratori.

A partire da questa nuova edizione ci prefiggiamo, mai come prima, di costruire comunità, partendo dal basso, ingaggiando esperti, consultando le buone prassi presenti su tutto il territorio nazionale e condividendo con lo stesso for profit questa ambiziosa sfida.

Rendere visibile l’invisibile con l’obbiettivo di guardare, congiuntamente, ad un futuro in grado di coniugare crescita economica, benessere sociale e qualità delle relazioni.

ROVIGO

È il capoluogo dell’omonima provincia Veneta

PIOVE DI SACCO

La “capitale” della Saccistica, nel cuore della provincia di Padova

PADOVA

La Capitale Europea del Volontariato 2020