Giovedì 26 settembre
ore 18
Auditorium San Gaetano

A 200 anni dalla scrittura de L’Infinito di Leopardi ci sembrava importante confrontarci su cosa possa significare oggi porre lo sguardo verso quell’ultimo orizzonte che il “guardo esclude”. Che ci si affidi ad una prospettiva teologica o ad una istanza profondamente laica, propria delle “scienze esatte”, è possibile indugiare sulla realtà andando oltre le apparenze del quotidiano; un’occasione per guardare in modo diverso ciò che ci circonda.

intervengono:
Vito Mancuso – teologo
Piergiorgio Odifreddi – matematico

modera Giovanni Realdi – insegnante