29 agosto 2018

 

Presentata la prima edizione del festival organizzato dal Csv che si svolgerà tra centro e periferia dal 24 al 30 settembre Protagonisti gli attori Natalino Balasso e Andrea Pennacchi, l’alpinista Simone Moro e il compositore Stefano Bollani

Il volontariato va in scena

SOLIDARIA

Il volontariato contaminerà la città: lo ha confermato il sindaco Sergio Giordani che ieri ha presentato il programma della prima edizione del Festival tra cultura e solidarietà che si svolgerà dal 24 al 30 settembre. Con lui cinque assessori ed Emanuele Alecci, presidente del Csv. Tutti insieme hanno sottolineato come Padova sia e sia stata sempre una città inclusiva, aperta, da anni protagonista del Terzo Settore; oggi, ancora più europea, più libera, una “città che respira”. PROSPETTIVE FUTURE

Il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale: il Centro Servizi Volontariato ritiene che il volontariato sia un bene culturale da tutelare e che l’impegno sociale di tutti possa contaminare le arti e lo sviluppo culturale del territorio. Con questo obiettivo è nata Solidaria che significa un nuovo modo di agire, di interpretare gli spazi. Il linguaggio creativo del teatro e della musica così come quello dell’architettura e dell’urbanistica e lo sport come momento di socializzazione, bene esprimono lo slancio vitale di chi si occupa degli altri, di chi rompe le barriere per aprirsi alle relazioni interpersonali. Alla manifestazione partecipano molte associazioni di categoria, di ordini professionali e delle istituzioni locali: una conferma come il volontariato sia il cuore pulsante dei padovani.

APPUNTAMENTI Cinquanta sono gli appuntamenti al via, divisi in cinque filoni tematici: cultura, ambiente e territorio, cittadinanza attiva, welfare 2.0 e comunicazione. Oltre 100 gli ospiti che saranno presenti, 40 le associazioni di volontariato coinvolte nella realizzazione di alcuni eventi. Negli 8 giorni del festival, che si terranno in diversi contesti, dal centro storico e alle periferie, prenderanno il via seminari, spettacoli, laboratori, concerti, lectio magistralis, mostre.

IL PROGRAMMA

«Vogliamo promuovere il volontariato e l’impegno sociale dei cittadini» ha detto Giordani, sottolineando che non a caso Padova è candidata a Capitale Europea del Volontariato 2020. «Questo appuntamento è un salto di qualità – ha continuato Alecci – coinvolgiamo tutta la città e mettiamo in luce la grande rete di solidarietà del nostro territorio». Domenica 23 settembre, la preapertura del festival si terrà, dalle 9, nel centro storico di Piove di Sacco con momenti informativi e ludici. Lunedì 24, alle 11, l’inaugurazione di Solidaria sarà (solo su invito) al Pedrocchi per poi spostarsi, alle 16,30, al Bo, per un incontro sulla Costituzione: saranno presenti Lorenza Carlassare, Valerio Onida, Damiano Canale, Tonio dell’Olio. Sono previsti altri appuntamenti nella giornata. Martedì 25 si terrà, alle 21, al Teatro Verdi, il concerto di Stefano Bollani. Mercoledì 26, si parte alle 11, ai Musei Civici per parlare di volontariato e, alle 16, alla Fondazione Cassa di Risparmio, per festeggiare i vent’anni dei Centri di Servizio. La giornata si conclude all’MPX con la testimonianza dell’alpinista Simone Moro. Giovedì 27, il festival è dedicato ai giovani e allo sport; alle 21, all’MPX, andrà in scena lo spettacolo teatrale con testo di Natalino Balasso e Andrea Pennacchi. Venerdì 28 la giornata chiuderà con la lectio magistralis di Stefano Boeri, che parlerà su come misurare gli spazi della felicità. Sabato 29 e domenica 30, la città si aprirà al volontariato con spettacoli e laboratori: sabato, alle 10,15, al San Gaetano, il convegno a cui parteciperà Vito Mancuso, avrà come tema “La necessità del bene; solidarietà e dono in tempi di provocazione”.

Ines Thomas

Vedi l’articolo pubblicato ne Il Gazzettino di Padova